Liszt – Années de pèlerinage – I. Suisse – 4. Au bord d’une source

Posted in Senza categoria on 31 ottobre 2011 by improvvisofugace

La particolare concezione di Liszt di melodia/armonia, unita allo spirito poetico-letterario e all’esperienza dei suoi viaggi, fa maturare una raccolta di suite Années de Pèlerinage.
Il brano che propongo,”Ai bordi di una sorgente”, il quarto della prima suite, è un fiore all’occhiello di virtuosismo pianistico, in cui nel fresco bisbiglio la natura inizia a giocare con note danzanti!
Marisina Vescio

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Buon Ascolto!

Rain and tears – curiosità

Posted in Musica on 31 ottobre 2011 by improvvisofugace

Nella primavera del 1968, durante la rivoluzione studentesca parigina, viene divulgata una canzone dal titolo Rain and tears che si afferma come colonna sonora del «maggio francese».

Rain and tears è la canzone di esordio degli Aphrodite’s Child, il cui cantante è Demis Roussos.

La struttura armonica di questo brano richiama alla mente la tessitura musicale del Canone in Re Maggiore di Johann Pachelbel, un musicista del seicento considerato insieme a Vivaldi il precursore di Bach.

L’idea di utilizzare il Canone di Pachelbel, nacque grazie al grande successo che ebbe l’anno precedente la canzone A Whiter Shade of Pale che riprende nell’introduzione l’ Aria sulla quarta corda di Bach suonata con un organo Hammond, tale canzone inoltre viene considerata da molti il primo pezzo progressive rock della storia.

Demis Roussos in seguito ha avuto successo come cantante solista grazie al tasterista/compositore degli Aphrodite’s Child, Evangelos Odysseas Papathanassiou, il quale, dopo lo scioglimento del gruppo cambiò il suo nome in Vangelis, e divenne autore di musiche da film e di spot pubblicitari, primo tra tutti l’arrangiamento di Hymne utilizzato negli anni ottanta dalla Pasta Barilla. Hymne di Vangelis viene considerato uno dei pezzi musicali più semplici di tutti i tempi, essendo costruito su una scala di Do maggiore continua (in pratica suonando in fila tutti i tasti bianchi di un’ottava in senso alternativamente ascendente e discendente senza saltarne nessuno).

Oltre a Rain and Tears degli Aphrodite’s Child, la musica classica venne utilizzata, l’anno successivo con gran successo, anche in I Want to Live una versione musicalmente fedele (sia pur con titolo e testo cambiati) di Plaisir d’amour, una romanza di Jean-Pierre Claris de Florian, musicata da Jean-Paul Egide Martini nel 1785, e della quale, col titolo originale, esistono numerose altre versioni moderne, tra le quali quelle di Joan Baez, Franco Battiato e Andrea Bocelli.

Marisina Vescio

[Fonti: ricerche personali, web]


BUON ASCOLTO!

Rain and tears, voce Demis Roussos e Vangelis alle tastiere.

Canone in Re maggiore di Pachelbel

Musica

Posted in Senza categoria on 27 aprile 2010 by improvvisofugace
…e una nuova emozione pervade il mio essere!

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Posted in Senza categoria on 23 novembre 2008 by improvvisofugace


Assenza dell’essere

Posted in poesia on 17 settembre 2008 by improvvisofugace

Pensare e non comprendere
fare e non capire
volare in alto e non sapere
amare senza amore
ritrovarsi nel vuoto luminoso
che abbaglia e mette pace
così,
nella totale assenza dell’essere!
Che cosa sono?

Marisina Vescio

M u s i c a

Posted in pensieri on 22 luglio 2008 by improvvisofugace
Se dovessi descrivere la musica direi che ha le sembianze di una donna, una donna misteriosa con il viso coperto da un velo… a volte si riesce ad intravedere qualcosa, altre volte proprio nulla. Una donna sbarazzina, solare, con una risata cristallina, che ama ballare leggera e che sa anche volare, allegra e trasparente; ma a volte triste, malinconica, arrabbiata, delusa e angosciante, a volte piange le nostre pene! Una donna che sa accarezzare gli animi, facendoli vibrare, rincuorandoli, rassicurandoli, rilassandoli con i dolci e infiniti massaggi che sfiorano delicatamente i punti più profondi del nostro essere…Lei li conosce proprio bene, come del resto conosce bene tutti noi!!! Ma questa donna misteriosa è fugace e intangibile, si ha percezione che è vicino a noi, ma è invisibile…
A volte mi fa soffrire tantissimo!!! Una donna che come tutti gli esseri umani ha dei difetti, e talvolta diventa crudele!!!
La percepisco, la sento, è vicino a me, ma non si fa vedere…
Decide lei quando mostrarsi a me…
Decide lei quando concedersi tra le mie mani…
Decide lei quando inebriarmi…
Ma comunquesia, all’improvviso, sul più bello svanisce…e tutto tace…lasciandomi insoddisfatta con il gusto ancora di lei, con addosso ancora il suo tocco… eternamente M u s i c a!
Marisina Vescio

 tratto da “La leggenda del pianista sull’oceano!”

Posted in citazioni on 15 luglio 2008 by improvvisofugace
 
"Tu pensa ad un pianoforte… i tasti iniziano, i tasti finiscono… tu lo sai che sono 88 e su questo nessuno può fregarti… non sono infiniti loro, sei tu che sei infinto… e dentro quegli 88 tasti la musica che puoi fare è infinita… questo a me piace, in questo posso vivere". Baricco.
 
 
  

 

Posted in citazioni on 29 giugno 2008 by improvvisofugace

L’amore è come una farfalla….
se lo lasci troppo libero vola via
se lo stringi troppo forte muore!
Marisina Vescio

Cosa provi quando ascolti Beethoven?

Posted in pensieri on 14 marzo 2008 by improvvisofugace
  …quando ascolto Beethoven,
  provo incredulità e stupore,
  l’ebrezza dell’anima che mi avvolge
  e l’essenza dell’anima stessa che si fa musica!!!
  La sua musica mi da’ forza!!!
Marisina Vescio

 

Posted in pensieri on 2 marzo 2008 by improvvisofugace

Mi piace la solitudine…
Mi piace stare anche in compagnia, ma per me la solitudine è importante!
Stare con me stessa, nel silenzio che mi circonda, immergendomi nella mia immaginazione, che mi fa ascoltare le musiche più dolci, vedere le sfumature cromatiche più intense, il tutto in un insieme di note e colori, che mi avvolgono, mandandomi in estasi!
Ogni qual volta sento una nota, vedo un colore… Come se ad ogni tasto di un pianoforte fosse associato una tinta, tale da far uscire note colorate: ad ogni suono una sfumatura! E quando delle dita agili sfiorano la tastiera, insieme alla musica si innalza una nube variopinta che ci avvolge!
Marisina Vescio